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Le prime scarpe al mondo per persone cieche o ipovedenti

Un paio di calzature smart che permette di identificare gli ostacoli, pensate per persone con difficoltà visiva per rendere sicuro il passeggiare e permettere un’autonomia nei movimenti

Il supporto tecnologico per persone disabili è un aiuto fondamentale. Sfruttare la digitalizzazione per permettere a persone con patologie croniche ed invalidanti di avere una vita migliore è sicuramente la strada che sta intraprendendo la Sanità.

Al Maker Faire Rome, grazie anche ai progetti “Make to Care” e “Tech to Care” sono state presentate al pubblico e agli esperti molte soluzioni che potrebbero portare ad un netto miglioramento della vita di soggetti affetti da disabilità di vario genere.

Una di queste è stata proposta dalla start-up austriaca Tec-Innovation di Vienna, che in collaborazione con l’Università di Graz, ha creato un modo per rendere più sicura ed autonoma la vita di persone ipovedenti o cieche.

InnoMake, utilizza sensori a ultrasuoni che vengono montati tra suola e tomaia delle scarpe per avvisare gli utenti ipovedenti degli ostacoli sul loro cammino.

Le scarpe sono dotate di un modulo di rilevamento di prossimità che viene montato sulla punta del piede ed emette impulsi ad ultrasuono quando si trova davanti a degli oggetti.

L’impulso viene ricevuto, codificato e trasformato in vibrazioni all’interno del piede e ciò permette, a chi indossa queste calzature, di comprendere dove dirigersi in sicurezza in un raggio che copre circa quattro metri.

Sono previsti anche dei segnalatori acustici e luminosi: l’avviso acustico arriva via Bluetooth sullo smartphone di chi indossa le scarpe, mentre l’avviso luminoso viene prodotto da due led inseriti sulla punta della scarpa, utili per le persone ipovedenti quando si trovano in ambienti poco illuminati.

Una versione pro è in via di sviluppo, dotata di microcamere che qualificheranno il tipo di ostacolo mandando poi un messaggio di feedback che si diversificherà in base alla tipologia di impedimento.

Le InnoMake godono anche di assistenza fornita da un’App dedicata che va a comandi vocali, attraverso la quale è possibile configurare e personalizzare l’esperienza.

Al momento le scarpe si possono acquistare solo sul sito dell’azienda ad un pezzo di circa 3000 euro.

Tratto da: IAPB, 16 febbraio 2022