2010, l'oroscopo di Nature
Anno nuovo, scienza nuova
Dalle novità in campo biomedico alla ricerca di vita su altri pianeti, appuntamenti e aspettative dal mondo della scienza per i prossimi 12 mesi
DALLA medicina alla fisica quantistica, dallo spazio al clima, il 2010 sarà un anno di intense scoperte per gli scienziati di tutto il mondo. Ne è convinto la prestigiosa rivista scientifica Nature, che ha stilato per l'anno che verrà una sorta di "oroscopo della scienza", una lista di aspettative e appuntamenti destinati a rivoluzionare il sapere in diverse discipline. Le principali scoperte riguarderanno la vita dell'uomo, con l'utilizzo di cellule staminali a scopo terapeutico, la creazione di vita artificiale e la ricerca di pianeti che potrebbero ospitare altre forme di vita nell'universo.
Largo anche alla ricerca su clima e riscaldamento ambientale, con la messa a punto di una "macchina del tempo antartica" in grado di ricostruire le variazioni della temperatura del Polo Sud da 40.000 anni fa ad oggi. Per non parlare, poi, della fisica e della biodiversità, la cui conservazione è stata posta quest'anno al centro delle priorità delle Nazioni Unite. Ma vediamo, capitolo per capitolo, cosa aspettarci da questo 2010 che si annuncia ricco di sorprese.
Biologia e medicina. Sul fronte della biologia, le maggiori novità arriveranno dalle cellule staminali, embrionali e non. Sono attesi per il 2010 i risultati di alcuni studi volti alla creazione di una riserva personale di staminali "pluripotenti" (equiparabili, in termini di versatilità, a quelle embrionali) a partire da cellule ricavate dai tessuti della pelle. Nel tempo, infatti, gli scienziati hanno scoperto che può essere facile e sicuro riprogrammare cellule adulte in modo da trasformarle nuovamente in staminali, che possono essere utilizzate per rigenerare organi e tessuti danneggiati da traumi o malattie. Secondo Nature, nel corso del prossimo anno si potrebbe arrivare a tecniche di riprogrammazione talmente sicure da poter essere applicate per la prima volta in ambito clinico. Per quanto riguarda le staminali ricavate da embrioni, invece, nel 2010 la compagnia Geron di Menlo Park, in California, ha in programma di riprendere le sperimentazioni cliniche con staminali embrionali per curare pazienti affetti da lesioni al midollo spinale. Novità potrebbero arrivare anche dalla ricerca sull'Hiv. Sono attesi per quest'anno, infatti, i primi risultati del trial clinico di un gel antivirale che potrebbe rivelarsi utile nella prevenzione del virus.
Vita artificiale. A metà strada tra fantascienza e gnomica, la scena - secondo Nature - sarà tutta del pioniere Craig Venter e del suo team, che già quest'anno potrebbero annunciare nuove svolte nella creazione della vita artificiale, a partire dall'inserimento di un genoma prodotto in laboratorio in una cellula batterica svuotata del proprio dna.
Spazio. Secondo la rivista scientifica, il 2010 sarà un anno di intense novità anche sul piano dello spazio. In particolare, la missione Plance dell'Esa (l'Agenzia Spaziale Europea) potrebbe iniziare a gettare nuova luce sull'origine e la struttura primitiva dell'universo. Per non parlare, poi, delle rivelazioni attese per il 2010 dall'"oracolo" Kepler, il telescopio sviluppato dalla Nasa e lanciato alla ricerca di un pianeta simile alla Terra, che potrebbe ospitare altre forme di vita. Sempre sul versante spazio, Nature segnala anche il lancio della sonda giapponese Akatsuki, anche chiamata Venus Climate Orbiter, e quello della seconda sonda lunare cinese Chang'e-2.
Clima. Dopo il vertice di Copenaghen, le Nazioni Unite si sono date appuntamento a novembre 2010 in Messico, dove si cercherà di dare un seguito all'accordo di Kyoto. La battaglia al riscaldamento globale continuerà anche grazie ad una "macchina del tempo antartica", frutto del progetto "'West Antarctic Ice Sheet Divide Ice Core": il risultato sarà una nuova tecnica di campionamento in grado di ricostruire la temperatura del Polo Sud da 40.000 anni a questa parte.
Inoltre, sempre nel 2010, si conosceranno i risultati di nuovi modelli climatici sviluppati da supercomputer come l'Earth Simulator II di Yokohama e il Blizzard di Amburgo.
Biodiversità. Il 2010 - ricorda Nature - è stato dichiarato dalle Nazioni Unite "anno della biodiversità". Diverse iniziative verranno portare avanti per tutelare la diversità della vita sul nostro pianeta, compromessa dal vistoso calo delle specie registrato negli ultimi anni. L'impegno dell'Onu culminerà a ottobre a Nagoya, in Giappone, dove si terrà un summit per individuare nuove strategie di promozione della biodiversità da mettere in campo entro il 2050.
Fisica. Per quanto riguarda la fisica, le attese maggiori vengono dall'acceleratore di particelle Lhc elaborato dal Cern di Ginevra, che potrebbe fornire nuove prove a favore della teoria della supersimmetria. Secondo questa ipotesi, esiste, per ogni particella nota, una controparte sconosciuta perfettamente simmetrica.
Il 2010, infine, potrebbe rivelarsi l'anno della svolta anche nell'ambito della meccanica quantistica. Nei laboratori di fisica, infatti, si cercherà di osservare a livello macroscopico il fenomeno della "sovrapposizione di stati" (oggetti solidi che, pur rimanendo tali, entrano anche in altri stati). Si tratta - spiega la rivista - della versione reale del mitico gatto di Schrodinger, che riesce ad essere vivo e morto nello stesso tempo. L'effetto, teorizzato dalla meccanica quantistica, è già stato osservato per oggetti non più grandi di ioni, ma quest'anno potrebbe varcare le soglie del mondo macroscopico.
Tratto da: Scienze, 08 gennaio 201