Gravi rischi per le donne che privilegiano i carboidrati ad alto indice glicemico
Le donne che basano la propria alimentazione sui carboidrati ad alto indice glicemico, cioè cereali raffinati, saccarosio, dolci, bevande zuccherate che si digeriscono subito e vanno veloci nel sangue, rischiano di veder raddoppiato il rischio di patologie cardiache.
Lo rivela una ricerca pubblicata sugli Archives of Internal Medicine da Sabina Sieri della Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori, Milano.
Gli esperti hanno coinvolto nel lavoro 47.749 adulti italiani, 15.171 uomini e 32.578 donne, e hanno monitorato il loro stato di salute per circa otto anni. I ricercatori hanno chiesto loro che tipo di regime alimentare seguissero, in particolare concentrandosi sulla tipologia di carboidrati assunti. I carboidrati sono a basso indice glicemico quando rilasciano glucosio lentamente, ad alto indice glicemico quando, al contrario, rilasciano in fretta lo zucchero. Un consumo elevato di questi ultimi è stato associato in precedenti studi a maggior concentrazione di trigliceridi nel sangue e minor concentrazione di colesterolo buono.
Dallo studio è emerso che le donne che mangiano più zuccheri semplici hanno un rischio di 2,24 volte più alto di soffrire di patologia delle coronarie che è un apripista all'infarto.
Tratto da: Sanità News, 13 aprile 2010