Piede diabetico, premiato in USA il Prof. Luca Dalla Paola
Il Prof. Dalla Paola, infatti, ha dedicato oltre vent'anni allo studio e al trattamento del piede diabetico e ogni anno esegue più di mille interventi su pazienti provenienti da tutta Italia con una percentuale di salvataggio d'arto superiore al 90-95%.
Il Prof. Luca Dalla Paola, responsabile dell’unità operativa trattamento piede diabetico di Maria Cecilia Hospital a Cotignola in Emilia Romagna e dell’Ospedale San Carlo di Nancy di Roma, è stato insignito del prestigioso premio Paul Brand Memorial Lectureship 2016, riconoscimento internazionale conferito a chi si è contraddistinto nel salvataggio degli arti colpiti da diabete mellito e per il contributo nell’innovazione e nel miglioramento degli interventi.
Il premio, che è anche motivo di vanto per l’Italia, arriva a coronamento di un lungo percorso professionale in questo settore. Il Prof. Dalla Paola, infatti, ha dedicato oltre vent’anni allo studio e al trattamento del piede diabetico e ogni anno esegue più di mille interventi su pazienti provenienti da tutta Italia con una percentuale di salvataggio d’arto superiore al 90-95%.
Il diabete, una malattia invalidante, definita da molti come il «flagello del XXI secolo», perché più diffuso del cancro e dell’epatite C, può causare il restringimento o l’occlusione delle arterie degli arti inferiori riducendo in modo critico l'apporto di sangue e ossigeno alle estremità. Come ha spiegato il Prof. Luca Dalla Paola: «Il 6,2% della popolazione italiana è affetto da diabete mellito; di questi, circa il 15% svilupperà un evento ulcerativo a carico del piede. L’ulcerazione del piede è considerata la prima causa d’amputazione del piede nella popolazione diabetica. Soltanto in centri altamente specializzati e riconosciuti è possibile avere e affrontare una terapia che riduce in maniera estremamente significativa il numero delle amputazioni. L’obiettivo è ridurre la pratica delle amputazioni. Più del 60% delle amputazioni non traumatiche nel mondo occidentale vengono eseguite nella popolazione diabetica. Negli ultimi vent’anni c’è stato un miglioramento delle conoscenze che ha permesso di aumentare gli arti salvati, questo grazie al miglioramento della componente infettiva, della chirurgia routinaria e delle tecniche di rivascolarizzazione».
Il Prof. Luca Dalla Paola ha ritirato il premio Durante la Desert Foot Conference tenutasi a Phoenix, in Arizona, dove ha ricevuto gli applausi dei più importanti esperti del settore.
Tratto da: Il Giornale Salute, 22 dicembre 2016