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Farmaci: oncologi in Italia non preoccupa parere FDA su Avastin

 

 L'Avastin e' "un ottimo farmaco anti-cancro" e anche se l'Fda decidera' di ritirarne l'indicazione per il tumore alla mammella, la decisione "probabilmente non avra' ripercussioni in Europa e in Italia".
  Ne e' convinto il professor Alberto Sobrero, primario di Oncologia medica dell'Ospedale San Martino di Genova, secondo cui la richiesta dell'Odac (il comitato consultivo per i farmaci oncologici della Fda) di cancellare l'approvazione accelerata della Fda che riguarda l'uso del farmaco della Roche per il trattamento del tumore al seno e' legittima perche' "studi recenti hanno confermato che i benefici dell'Avastin non riguardano la sopravvivenza", ma allo stesso tempo marginale perche' "il parere non influisce sulla disponibilita' del farmaco per le altre patologie nelle quali e' approvato - stadi avanzati del tumore del colon retto, del tumore al polmone non a piccole cellule e renale, gliobastoma - e inoltre la decisione non ha impatto al di fuori degli Usa". Per quanto riguarda il cancro alla mammella, ha spiegato l'oncologo, "negli Usa l'attuale registrazione dell'Avastin e' avvenuta con un'approvazione accelerata e il trial confermatorio ha dimostrato che i benefici del farmaco non riguardano la sopravvivenza dei malati ma solo l'allungamento del cosiddetto tempo di progressione, ovvero il tempo in cui il paziente vive senza avere una crescita del tumore". Beneficio, ha argomentato Sobrero, "che puo' non giustificare ad esempio gli alti costi dell'Avastin" anche se, fa notare l'esperto, "l'allungamento del tempo di progressione e' comunque un buon risultato in senso oncologico". Inoltre, ha sottolineato il professor Sobrero, Avastin "non ha la tossicita' di un chemioterapico" e per questo rimane "un gran farmaco con tutte le sue limitazioni". Il parere consultivo dell'Odac non e' la decisione finale dell'Fda, che e' attesa per il 17 settembre.
  Il farmaco negli Usa rimane quindi a disposizione delle pazienti con tumore al seno avanzato. In Italia e' approvato per il trattamento degli stadi avanzati del tumore colon-retto, della mammella, del polmone non a piccole cellule e renale.

Fonte: AGI salute

Nota del WM: si rammenta a chi legge che da noi Avastin è utilizzato alle dosi raccomandate per la cura di problemi di retinopatia diabetica essendo tale farmaco in grado di ridurre l'edema maculare favorendo il trattamento laser