Glicemia sotto controllo protegge dalle malattie oculari dell'etā avanzata
Lo studio inglese mostra che gli anziani con diabete ben controllato hanno un rischio più basso di sviluppare glaucoma, retinopatia e degenerazione maculare, mentre non emergono differenze significative per la cataratta.
Un nuovo studio osservazionale, pubblicato su BMJ Open, evidenzia che un buon controllo della glicemia negli anziani è associato ad una riduzione del rischio di sviluppare glaucoma, retinopatia diabetica e degenerazione maculare, indipendentemente dalla presenza di una diagnosi conclamata di diabete.
Basandosi sui dati dell’English Longitudinal Study of Ageing (ELSA), i ricercatori hanno analizzato l’evoluzione della salute visiva di oltre 5.600 adulti inglesi di età superiore ai 50 anni, seguiti per un periodo di 14 anni (2004–2019). I partecipanti sono stati suddivisi in quattro gruppi, in base alla diagnosi e ai livelli di emoglobina glicata: soggetti non diabetici, diabetici con glicemia sotto controllo (HbA1c < 6,5%), diabetici non controllati (HbA1c ≥ 6,5%) e soggetti con diabete non diagnosticato ma con HbA1c sopra soglia. Le diagnosi di glaucoma, malattia oculare diabetica, degenerazione maculare legata all’età e cataratta sono state auto-riferite dai partecipanti nel corso delle varie fasi dello studio.
Glicemia sotto controllo riduce rischio
I risultati hanno evidenziato che gli anziani con una diagnosi di diabete sotto controllo presentano una probabilità inferiore di sviluppare glaucoma, retinopatia diabetica e degenerazione maculare rispetto sia ai non diabetici, sia ai soggetti con diabete non controllato o non diagnosticato. In particolare, rispetto al gruppo con diabete sotto controllo, le probabilità di sviluppare glaucoma erano più alte del 29% tra i non diabetici, quelle di sviluppare retinopatia diabetica risultavano superiori del 20% tra i diabetici non controllati, mentre il rischio di degenerazione maculare era maggiore del 38% tra i soggetti con diabete non diagnosticato. Al contrario, non sono emerse differenze statisticamente significative per quanto riguarda la cataratta, la cui incidenza è aumentata in modo simile in tutti i gruppi, suggerendo che l’età, più del controllo glicemico, rappresenta il principale fattore di rischio per questa patologia.
Importanza del controllo glicemico anche in assenza di diagnosi di diabete
Gli autori sottolineano che non è tanto la presenza di una diagnosi di diabete a determinare il rischio per la salute visiva, quanto piuttosto il livello effettivo della glicemia. Anche in assenza di una diagnosi formale, valori elevati di HbA1c risultano associati a un rischio significativamente maggiore di sviluppare malattie oculari. Questo dato rafforza l’importanza di strategie di prevenzione rivolte, anche, a chi non è ancora consapevole di trovarsi in una condizione di rischio.
Promuovere il monitoraggio della glicemia, incoraggiare controlli oculistici regolari e sostenere l’adozione di stili di vita sani sono interventi semplici ma fondamentali per proteggere la vista dei pazienti.
Fonte: BMJ Open 2025;15:e091816. doi: 10.1136/bmjopen-2024-091816
Tratto da: Farmacista33, Paolo Levantino - Farmacista clinico, 17 settembre 2025