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Sesso: 4 su 5 donne in dialisi riscontrano problemi, studio

Washington - La maggior parte delle donne in dialisi riscontra problemi sessuali, in media 4 su 5 pazienti. A sostenerlo, il più grande studio osservazionale mai promosso sull'argomento realizzato dal centro di ricerche biomediche e faramacologiche Mario Negri Sud di Chieti e dal fornitore di cure nefro-dialitiche Diaverume. L'indagine ha mostrato come le pazienti in dialisi possono subire disfunzioni sessuali accanto ai sintomi noti, come dolore, depressione, disturbi del sonno e affaticamento. La ricerca ha registrato, infatti, che l'84 per cento di tutte le donne analizzate in emodialisi e il 55 per cento di quelle sessualmente attive hanno riscontrato problemi sessuali. Disfunzione segnalata con maggiore frequenza dalle pazienti più anziane. Il team di esperti ha esaminato le risposte di 659 donne in dialisi di sesso femminile in Europa e in Sud America invitate a completare un questionario sulle funzioni sessuali. Tra i risultati? Le donne con un partner erano meno propense a segnalare la disfunzione sessuale rispetto a quelle single. Le disfunzioni sessuali si sono verificate più spesso nelle donne che erano più anziane, meno istruite, in menopausa e che mostravano segni di depressione. Quasi tutte le donne, il 96 per cento, che non erano in lista d'attesa per un trapianto e che vivevano senza un partner avevano riportato disfunzioni sessuali. “Con questo studio, abbiamo messo in luce l'esistenza di una condizione molto frequente: la disfunzione sessuale femminile nelle donne in dialisi - ha precisato Giovanni Strippoli dal team di ricerca -. È una problematica che merita attenzione e necessari approfondimenti dal momento che non sono ancora disponibili interventi specifici per farvi fronte”. La ricerca è stata pubblicata sul Clinical Journal of the American Society Nephrology.
Tratto da: AGI, 06 aprile 2012