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Maculopatie, nuovo metodo di somministrazione semplifica le iniezioni intravitreali

Anche in Italia sarà possibile utilizzare aflibercept, terapia anti-Vegf somministrata con iniezioni intravitreali per il trattamento di degenerazione maculare, con una siringa preriempita monodose sterile. Si tratta di una nuova e semplificata modalità di somministrazione del farmaco che richiede un numero minore di passaggi nella preparazione.

Lanciato sul mercato italiano nel 2013, aflibercept è un farmaco anti-Vegf (fattore di crescita vascolare endoteliale) indicato per il trattamento negli adulti di: degenerazione maculare neovascolare correlata all'età (wet Age-related Macular Degeneration, Wamd), compromissione della vista dovuta a edema maculare secondario a occlusione venosa retinica (Rvo di branca o Rvo centrale), compromissione della vista dovuta a edema maculare diabetico (Diabetic Macular Oedema, Dme), compromissione della vista dovuta a neovascolarizzazione coroideale miopica (Choroidal NeoVascularisation, Cnv miopica). In particolare, per la Wamd, in cui l'attuale standard terapeutico è rappresentato dalle iniezioni intravitreali, sono stati valutati approcci "proattivi" nei quali la somministrazione del farmaco avviene secondo uno schema fisso (per aflibercept, ogni due mesi dopo una fase iniziale di 3 somministrazioni mensili); oppure secondo una modalità "Treat and Extend", dove, dopo una fase fissa iniziale, l'intervallo tra una iniezione e la successiva viene esteso o ridotto sulla base della risposta individuale del paziente, consentendo una miglior personalizzazione della terapia. Lo studio clinico Altair ha analizzato l''efficacia e la sicurezza di aflibercept utilizzato con il regime "Treat and Extend", ed è emerso che alla fine del follow-up di 2 anni, circa il 60% dei pazienti ha potuto raggiungere un intervallo tra le iniezioni di 3 mesi, e il 40% addirittura di 4 mesi1.

Anche per il trattamento del Dme la classa terapeutica più utilizzata è rappresentata dai farmaci anti-Vegf somministrati per via intravitreale, e aflibercept viene indicato dalle Linee guida Euretina (Società europea degli specialisti di malattie della retina) come farmaco di prima scelta in pazienti che al baseline presentano un visus inferiore alle 69 lettere.

Tratto da: Doctor33, 16 luglio 2020