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Uno stile di vita sano fa guadagnare anni di vita senza Alzheimer

Uno stile di vita sano allunga la vita. E gli anni di vita in più sono senza Alzheimer. Attività fisica, dieta equilibrata e allenamento mentale allontanano il rischio di demenza in età avanzata.

Svolgono attività fisica regolarmente, mangiano in maniera equilibrata e mantengono il cervello in allenamento. Senza esagerare, proprio come suggeriscono le regole della prevenzione. Sono i seguaci dello stile di vita sano, uomini e donne che si comportano tutti i giorni nel modo “giusto”. Così facendo non solo vivono più a lungo ma negli anni di vita in più guadagnati hanno meno rischi di sviluppare l’Alzheimer rispetto a chi ha abitudini meno salutari.

Lo suggerisce uno studio appena pubblicato sul British Medical Journal condotto da ricercatori americani e svizzeri che hanno calcolato quanti anni di vita senza la malattia neurodegenerativa si ottengono adottando il rinomato “stile di vita sano”. 

Lo studio analizza i dati di circa 2.500 partecipanti di età pari o superiore a 65 anni (età media 76), senza diagnosi di demenza, né famigliarità con la malattia che avevano partecipato al Chicago Health and Aging Project (CHAP).

I partecipanti hanno compilato una serie di questionari dettagliati sulle abitudini alimentari, sull’attività fisica e mentale ottenendo un punteggio in base ai risultati che li classificava come più o meno aderenti allo stile di vita sano. Tra i parametri indicativi dello stile di vita salutare rientravano una dieta ibrida, un mix di dieta mediterranea e DASH (una dieta ricca di cereali integrali, verdure a foglia verde e bacche e povera di fritti e carni rosse),  le attività cognitivamente stimolanti in tarda età,  almeno 150 minuti a settimana di attività fisica, non fumare e un consumo di alcol da basso a moderato. Le attività cognitive includevano la lettura, la visita a un museo o le parole crociate.

Per ogni parametro i partecipanti ricevevano un punteggio pari a “1” se le loro scelte erano in linea con le regole di una vita sana e pari a “0” in caso contrario. I punteggi dei cinque fattori associati allo stile di vita sono stati sommati per ottenere un “voto” finale compreso tra 0 e 5. Chi otteneva una votazione più alta aveva un stile di vita più sano.

Dopo aver preso in considerazione altri fattori potenzialmente influenti, tra cui età, sesso, etnia e istruzione, i ricercatori hanno osservato che, in media, l'aspettativa di vita totale all'età di 65 anni nelle donne e negli uomini con uno stile di vita sano era rispettivamente di 24,2 e 23,1 anni in confronto a 21,1 e 17,4 anni delle persone con abitudini poco e per nulla salutari.

Le donne e gli uomini con uno stile di vita sano hanno vissuto rispettivamente il 10,8 (2,6 anni) e il 6,1 (1,4 anni) per cento degli anni rimanenti con l’ Alzheimer, rispetto al 19,3 per cento (4,1 anni) e al 12 per cento (2,1 anni) dei partecipanti allo studio con comportamenti meno virtuosi. All'età di 85 anni, le differenze tra i due gruppi erano ancora più evidenti.

«Questa indagine suggerisce che un'aspettativa di vita prolungata a causa di uno stile di vita sano non è accompagnata da un numero maggiore di anni di convivenza con Alzheimer», commentano gli autori dello studio.

Tratto da: Healthdesk, 03 maggio 2022