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Cosa mangiare con il raffreddore? Consigli per superare i mali di stagione

Cosa mangiare con il raffreddore? A causa del brusco abbassamento delle temperature, chi più chi meno, siamo tutti alle prese con i così detto mali di stagione: a partire dal raffreddore, considerato uno dei mali più innocui ma lo stesso molto fastidioso. Con il raffreddore si ha sicuramente meno fame ma si sa, occorre mangiare anche e soprattutto per prendere dai cibi quelle vitamine e sostanze essenziali per il nostro benessere e anche per affrontarlo e uscirne il prima possibile.

Cosa mangiare con il raffreddore e quali sono i cibi che favoriscono a rafforzare il nostro sistema immunitario? Occorre ricordare che per combattere i mali di stagione è necessario assumere molta Vitamina C che è contenuta in particolare in alcuni cibi: sicuramente bisogna mangiare frutta e verdure di stagione, meglio se consumate crude grazie all’elevato acido buono che è molto importante per contrastare il raffreddore e che troviamo anche nei kiwi ad esempio, ricchi anche di vitamina E, acido folico ma è importante consumare anche molta verdura come i peperoni, prezzemolo, lattuga, broccoli, cavoli e cavoletti di Bruxelles e anche il peperoncino ricco di sostanze nutritive e vitamine essenziali per il nostro sistema immunitario. Strano ma vero, anche l’olio extra vergine di oliva è considerato terapeutico per alleviare i sintomi del raffreddore e aiuta a combatterlo: l’olio infatti possiede proprietà antibatteriche che possono ridurre il rischio di ammalarsi. Inoltre, i suoi antiossidanti proteggono da condizioni infiammatorie immuno-mediate, tra cui diabete, obesità e artrite. Se iniziamo ad avvertire qualche sintomo dell’imminente raffreddore, solitamente annunciato da mal di gola, potrebbe essere utile consumare lo zenzero e la curcuma, delle radici dalle molteplici proprietà soprattutto antinfiammatorie e antimicrobiche: per migliorare i benefici meglio optare per la radice di zenzero fresca: affettata o grattugiata si può aggiungere a tè, brodo, frullati e succhi o frutta fresca ma può essere benissimo consumata anche in purezza per un risultato ancora più immediato.

Tratto da: tag24.it, Arianna Caramanti, 30 gennaio 2023