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C.F. 98152160176

Durata dei disturbi depressivi nei pazienti con diabete di tipo 2

La depressione nei pazienti affetti da diabete di tipo 2 (T2D) è associata a complicanze a lungo termine, disabilità e mortalità precoce. Nessuno studio ha esaminato sistematicamente la durata degli episodi e la remissione di questi in adulti affetti da disturbo depressivo maggiore e diabete mellito tipo 2. Questo studio ha esaminato l’andamento dei disturbi depressivi nei pazienti con diabete mellito tipo 2 e disturbo depressivo maggiore. I partecipanti (N = 50) sottoposti ad un intervento comportamentale sono stati intervistati utilizzando la Structured Clinical Interview for DSM-IV-TR per valutare la storia dei disturbi depressivi al basale, nel post-intervento, e a 3 mesi di follow-up. Le date di esordio e di remissione sono state registrate per tutti i disturbi depressivi appartenenti al modello Axis I dall’inizio alla fine dell’intervista. Il numero medio di episodi di depressione maggiore è stato di 1.8 con una durata media di 23,4 mesi (SD 31.9; intervallo 0,5-231,3). Nel corso della vita, l'esposizione media al disturbo depressivo maggiore è stata di 43,1 mesi (SD 46.5; intervallo 0,5-231,3). Mediante l’analisi attraverso la curva di sopravvivenza di Kaplan-Meier è stata rilevata una diminuzione della durata media dell’episodio depressivo con gli episodi successivi (14 mesi, primo episodio, 9 mesi, secondo episodio; p < 0,002). Nei pazienti con più episodi depressivi, il tempo di recupero è stato più breve per gli episodi successivi (P = 0,002). Non si sono rilevate differenze nella durata degli episodi né nella remissione degli episodi depressivi basati sulla tempistica della diagnosi di diabete mellito tipo 2. In conclusione, l'esposizione complessiva alla depressione in questo campione di adulti affetti da diabete mellito tipo 2 rappresenta un periodo di tempo che può contribuire ad esiti medici e psichiatrici negativi. Gli episodi ricorrenti diminuiscono in durata così come i periodi di remissione. I risultati di questo studio sottolineano la necessità di diagnosi e di trattamento della depressione nei pazienti con diabete tipo 2 per ridurre in modo efficace al minimo il rischio di futuri episodi depressivi.

Fonte: Diabetes Care 2016 Dec; 39(12): 2174-2181. http://dx.doi.org/10.2337/dc16-1145 . 1. Mary de Groot.

Tratto da: Cardiolink, 15 dicembre 2016