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Pancreas artificiale: di quanti ormoni abbiamo bisogno?

La tecnologia più avanzata disponibile in commercio per il trattamento del diabete di tipo 1 (DT1) è rappresentata dal closed loop system, o pancreas artificiale, che regola i livelli di glucosio plasmatico tramite l’iniezione sottocutanea di insulina. Lindkvist e colleghi hanno presentato i risultati di uno studio che ha valutato l'efficacia di un pancreas artificiale in grado di somministrare sia insulina che glucagone. Lo studio ospedaliero di 26 ore, randomizzato, crossover, ha coinvolto 11 adolescenti con T1D (età media 14.8±1.4 anni, durata del diabete 5.7±2.3 anni) confrontando i parametri di controllo glicemico durante il trattamento con sistema a singolo ormone (SH) e doppio ormone (DH). Nel complesso, DH e SH hanno ottenuto risultati simili per quanto riguarda il tempo trascorso nell’intervallo 70-130 mg/dl e la percentuale di tempo trascorso in ipo- e iperglicemia. La somministrazione di insulina è stata simile tra i due bracci di studio (p=0.954). La somministrazione di glucagone variava tra i partecipanti (mediana [IQR]: 549 [229, 1034] μg/26h). Inoltre, durante il periodo notturno, il sistema SH ha mostrato parametri migliori rispetto al sistema DH. In questo studio, il pancreas artificiale a doppio ormone non ha mostrato una superiorità rispetto alla somministrazione di sola insulina, saranno quindi necessari altri studi con numerosità maggior per poter consolidare le conoscenze riguardanti le caratteristiche migliori del pancreas artificiale.

Fonte: Lindkvist et al. Abstract presentato alla Conferenza ATTD 2023.

Tratto da: Cardiolink, Martina Chiriac, 09 marzo, 2023