Il mix insulina-incretina che migliora la gestione del diabete

Negli adulti con diabete di tipo 2 la combinazione in singola somministrazione giornaliera per via iniettiva di insulina degludec e liraglutide migliora raggiungimento dei valori desiderati di glicemia a digiuno ed emoglobina glicata, senza ipoglicemie o aumento di peso. In particolare, IdegLira (questo il nome della combinazione), messo a confronto con l’aumento del dosaggio di insulina glargine 100 U, ha una probabilità 4,5 volte maggiore di raggiungere i target glicemici. Sono i nuovi dati dello studio DUAL V, presentati da Novo Nordisk al Congresso europeo di diabetologia (Easd) in corso a Monaco. IDegLira è la prima combinazione di un’insulina a lunga durata (insulina degludec) e un’agonista del recettore del GLP-1 (liraglutide), in singola somministrazione giornaliera, disponibile in Europa.

L’analisi post-hoc dello studio ha inoltre dimostrato che un numero significativamente superiore di adulti raggiunge il target di emoglobina glicata inferiore a 7%, senza episodi di ipoglicemia e aumento di peso, indipendentemente dal dato di partenza, sempre rispetto all’aumento del dosaggio di insulina glargine 100. Inoltre, sia la glicemia a digiuno sia l’emoglobina glicata hanno mostrato una riduzione significativa già dopo 4, 8 e 12 settimane dal passaggio al trattamento con IDegLira rispetto all’aumento del dosaggio di insulina glargine 100 U, manifestando un miglior controllo glicemico in un tempo rapido dal cambio di trattamento.

Tratto da: Healthdesk, 15 settembre 2016