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C.F. 98152160176

Fans + diabete = scompenso cardiaco ?

L’uso di farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) è associato a ritenzione di fluidi e a disfunzione endoteliale. Nel diabete mellito di tipo 2 (DT2) è frequente la presenza di cardiomiopatia subclinica che può essere slatentizzata dal sovraccarico di fluidi. Il presente studio ha esaminato il possibile legame tra l'uso di FANS e lo sviluppo di scompenso cardiaco (SC) in pazienti con DT2. La ricerca ha utilizzato registri nazionali danesi per identificare i pazienti diagnosticati con DT2 tra il 1998 e il 2021 che non avevano una storia di malattie reumatiche o di utilizzo di FANS nei 120 giorni precedenti la diagnosi. Sono stati inclusi 331.189 pazienti con DT2, di cui il 16% aveva ricevuto almeno una prescrizione di FANS entro l'anno precedente. L'uso a breve termine di FANS è stato associato ad un aumento del rischio di ospedalizzazione per SC (OR: 1.43; IC 95%: 1.27-1.63), soprattutto in sottogruppi con età ≥80 anni (OR: 1.78; IC 95%: 1.39-2.28), livelli elevati di HbA1c (OR: 1.68; IC 95%: 1.00-2.88) e senza storia di precedente utilizzo di FANS (OR: 2.71; IC 95%: 1.78-4.23). Questi risultati potrebbero e potrebbero guidare i medici nella prescrizione di FANS in pazienti con DT2, tenendo conto del potenziale rischio di insufficienza cardiaca. Inoltre, i risultati indicano la necessità di monitorare attentamente i pazienti con DT2 che già utilizzano FANS per eventuali segni di insufficienza cardiaca. Tuttavia, è importante notare che i risultati dello studio si basano su un disegno case-crossover e, pertanto, non stabiliscono una relazione causa-effetto definitiva tra FANS e scompenso cardiaco. Inoltre, lo studio ha esaminato solo l'uso di FANS a breve termine e non ha considerato i potenziali effetti dell'uso a lungo termine.

Fonte: Holt A. Heart Failure Following Anti-Inflammatory Medications in Patients With Type 2 Diabetes Mellitus. JACC. 2023; 10.1016/j.jacc.2023.02.027.

Tratto da: Cardiolink, Martina Chiriacò, 04 maggio 2023