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ADOLESCENZA: I SEGNI DELLA SOFFERENZA PSICHICA. IL BILANCIO DI SALUTE E IL PASSAGGIO DI CURA

Adolescenza: fragile terra di mezzo spesso trascurata nei suoi bisogni di salute, sospesa tra il mondo del bambino ed i problemi dell’adulto, età scomoda per gli educatori, la famiglia e le figure sanitarie. In questi ultimi anni questo mondo adolescenziale sta’ richiamando sempre più l’attenzione sulla propria fragilità, espressa con un progressivo ed allarmante aumento di segnali di sofferenza psichica. È necessario che tutte le figure sanitarie che ruotano nel cosmo adolescenziale aggiornino ed approfondiscano la propria formazione per poter intercettare tali segnali di disagio: autolesionismo, tentativi suicidari, fobie sociali, vecchie e nuove forme di dipendenza, disturbi del comportamento alimentare, bullismo e cyberbullismo, ricerca d’ identità sessuale, ecc. 

Alle problematiche della trasformazione dell’adolescente si aggiunge il cambiamento della figura sanitaria di riferimento: dal pediatra di famiglia al medico di medicina generale, dai centri di cura ospedalieri pediatrici a quelli dell’adulto con percorsi formativi differenti. Pertanto, in questa fase di transizione serve una stretta collaborazione da parte di entrambi i professionisti della salute per evitare che (come si evince dai dati raccolti) durante questo passaggio delicato non ci sia un’importante perdita di continuità assistenziale, soprattutto per i pazienti cronici. Attualmente sul territorio non esiste un modello di strategia condivisa da poter utilizzare per mantenere un adeguato e funzionale passaggio di cura, ma crediamo con questo corso di poter offrire preziosi spunti di riflessione per poter raggiungere nel futuro questo obiettivo. Guarda la LOCANDINA

Per iscriversi all’evento in presenza oppure per iscriversi all’evento a distanza.

A cura dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della provincia di Brescia

Nota dei WM: i nostri ragazzi hanno bisogno del nostro aiuto e questo convegno è di estrema importanza. Seguiamolo e mettiamolo nelle nostre priorità.

Ringraziamo l’Ordine per la condivisione ed in anticipo voi che spero sarete presenti in molti.