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Diabete e malattia cardiovascolare, č importante prescrivere esercizio fisico personalizzato

I medici devono assumere un ruolo attivo nella prescrizione di esercizio fisico specifico per i pazienti che soffrono di diabete mellito di tipo 2 e di malattie cardiovascolari concomitanti, afferma la European Association of Preventive Cardiology (EAPC) in un documento pubblicato sulla rivista European Journal of Preventive Cardiology. «Abbiamo voluto fornire raccomandazioni ai medici su come motivare i pazienti con diabete di tipo 2 e malattia cardiovascolare a incorporare l'attività fisica nei loro obiettivi quotidiani raggiungibili e misurabili di routine, su come impostare gli esercizi e su come personalizzare programmi che soddisfino gli obiettivi individuali» afferma Hareld Kemps, del Maxima Medical Center di Veldhoven, Paesi Bassi, primo autore dello studio. Secondo i ricercatori l'esercizio fisico è una parte fondamentale della gestione del paziente con diabete di tipo 2 e comorbilità cardiovascolari, e questo non solo perché aiuta nella perdita di peso.

«I vantaggi possono essere anche psicologici. L'obiettivo di una maggiore resistenza fisica potrebbe essere migliore di quello della perdita di peso per motivare i pazienti» spiegano gli autori. Gli obiettivi dei pazienti dovrebbero essere il benessere fisico e il controllo del glucosio, e i programmi devono essere personalizzati in base alla valutazione dei rischi e alla propensione di ciascuno al movimento fisico. Secondo il documento, il monitoraggio dei progressi è fondamentale, per assicurarsi dell'aderenza alla prescrizione. Ma come deve essere composto un piano di allenamento per questi pazienti? Gli studi analizzati dai ricercatori hanno supportato l'uso di esercizi aerobici, che sono in grado di aumentare la capacità cardiorespiratoria e migliorare il controllo glicemico, ma anche l'allenamento di resistenza, che viene spesso incluso nei programmi di allenamento riabilitativo e si è dimostrato sicuro nei pazienti con diabete di tipo 2. Nel precisare meglio l'esercizio consigliato, gli autori suggeriscono che il numero ottimale di sessioni a settimana per ridurre il rischio di complicanze legate al diabete vada da tre a cinque; per quanto riguarda invece la durata, il volume e l'intensità ideali dell'esercizio, il loro consiglio è di personalizzare le variabili per ogni singolo paziente.

Eur J Prev Cardiol. 2019. doi: 10.1177/2047487318820420

https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/30642190 

Tratto da: Diabetologia33, 13 febbraio 2019