Integratori riso rosso fermentato: da oggi non si può scrivere che fanno bene per il colesterolo
Entra in vigore oggi 19 agosto il Regolamento Ue che riguarda l’indicazione sulla salute della monacolina K da riso rosso fermentato. L’affermazione “contribuisce al mantenimento di livelli normali di colesterolo nel sangue” non si potrà più usare: I risultati del nostro test del maggio 2022
Sulle confezioni degli integratori a base di riso rosso fermentato che contengono monacolina K, una sorta di statina naturale, da oggi, 19 agosto, non si potrà riportate la dichiarazione “contribuisce al mantenimento di livelli normali di colesterolo nel sangue”. Entra in vigore infatti il nuovo Regolamento Ue 2041/2024 che modifica il Regolamento (UE) 432/2012 per quanto riguarda l’indicazione sulla salute della monacolina K da riso rosso fermentato.
La monacolina K è molto usata negli integratori anticolesterolo agisce nel nostro organismo come un’altra sostanza di sintesi, la lovastatina, principio attivo usato in molti farmaci anticolesterolo autorizzato dalla Ue, e però ha gli stessi effetti avversi: a differenza però dei farmaci, gli integratori non vengono assunti dietro prescrizione medica. Da qui l’esigenza di tenerne a bada il consumo e non reclamizzare gli effetti benefici vista l’esistenza di effetti avversi.
Nel maggio 2022 il Salvagente pubblicò i risultati di un test su 15 integratori a base di riso rosso fermentato, contenenti ovviamente monacolina K, indicati per tenere a bada i livelli di colesterolo. Oltre ai test di disaggregazione (leggi qui i risultati) valutammo anche la concentrazione di monacolina K e il rapporto tra la quantità dichiarata e quella effettivamente contenuta: emerse una differenza che va dal 14% al 24%.
Nel 2022 la Commissione europea era già intervenuta sugli integratori a base di riso rosso fermentato limitando l’uso della monacolina K a meno di 3 mg (dai 10 mg consentiti) per porzione giornaliera per preoccupazioni sulla sicurezza e con l’obiettivo di prevenire effetti avversi sulla salute.
Ora il Regolamento UE n. 2024/2041 stabilisce una ulteriore restrizione, vietando l’uso di qualsiasi indicazione sulla salute sui prodotti alimentari contenenti monacolina K. Di conseguenza l’indicazione in confezione “La monacolina K del riso rosso contribuisce al mantenimento di livelli normali di colesterolo nel sangue” precedentemente autorizzata non può più essere utilizzata sui prodotti e integratori alimentari.
Tratto da: Il Salvagente, Enrico Cinotti, 19 agosto 2024