Diabete di tipo 2, impulsi elettrici al duodeno migliorano glicemia e peso
I benefici osservati con questa procedura minimamente invasiva possono essere paragonati a quelli del bypass gastrico, soprattutto nei pazienti trattati con dosi più elevate di impulsi.
Impulsi elettrici somministrati al duodeno possono migliorare in modo significativo il diabete di tipo 2. La scoperta è stata comunicata pochi giorni fa da alcuni ricercatori al congresso “Digestive Disease Week” a San Diego.
Secondo gli esperti, i benefici osservati con questa procedura minimamente invasiva possono essere paragonati a quelli del bypass gastrico, soprattutto nei pazienti trattati con dosi più elevate di impulsi. Uno dei ricercatori, Richard Pratley del AdventHealth Diabetes Institute di Orlando, ha dichiarato che “lo studio dimostra che il trattamento non termico a campo elettrico pulsato del duodeno può migliorare in modo significativo e duraturo la resistenza all’insulina e la funzione delle cellule beta”. principali processi coinvolti nel diabete di tipo 2
Nel diabete di tipo 2, il duodeno spesso risulta infiammato e non funziona correttamente. Gli impulsi elettrici favoriscono la rigenerazione cellulare, aiutando a controllare la glicemia.
Nello studio, 51 pazienti sovrappeso o obesi trattati con il sistema Endogenex/ ReCET hanno mostrato miglioramenti nella sensibilità all’insulina e nella funzione pancreatica a 12 settimane, mantenuti fino a 48 settimane. Sono stati rilevati anche miglioramenti nella glicemia e nel peso corporeo. Attualmente è in corso una ricerca su pazienti in sovrappeso con diabete di tipo 2 che non riescono a controllare bene la glicemia nonostante l’uso di farmaci senza insulina
Il responsabile dello studio, Barham Abu Dayyeh del Cedars-Sinai di Los Angeles, ha sottolineato che il trattamento potrebbe essere efficace anche nei pazienti non in sovrappeso.
https://conexiant.com/gastroenterology/articles/electric-pulse-procedure-may-improve-t2d/
https://ddw.org/
Tratto da: Diabetologia33, Cristoforo Zervos, 12 maggio 2025