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Sifilide ricomparsa forse per colpa di facebook

 

Peter Kelly, direttore della sanità pubblica a Teesside
Londra - Facebook potrebbe essere responsabile di diversi casi di sifilide in Gran Bretagna. Il virus è quadruplicato a Sunderland, Durham e Teesside, cioè nelle aree in cui Facebook è più popolare probabilmente perchè ha dato alla gente un nuovo modo di incontrare più partner per incontri sessuali occasionali. Almeno secondo quanto dichiarato da Peter Kelly, direttore della sanità pubblica a Teesside, al quotidiano britannico Daily Telegraph. Kelly ha detto che il personale sanitario avrebbe trovato un legame tra i siti di social networking e l'aumento dei casi di sifilide, soprattutto tra le giovani donne. “La sifilide - ha sottolineato - è una malattia devastante. Chiunque ha rapporti sessuali non protetti con partner occasionali è ad alto rischio”. “C'è stato un aumento di quattro volte del numero di casi di sifilide rilevati - ha spiegato Kelly - e a essere colpite sono state le donne più giovani. Non ho i nomi delle persone colpite, ma solo le cifre, e ho notato che molte delle persone hanno incontrato partner sessuali attraverso questi siti”. “I siti di social network - ha aggiunto - stanno rendendo più facile alle persone incontrarsi per fare sesso occasionale”. In Tesside ci sono stati già 30 casi di sifilide lo scorso anno, ma gli aggiornamenti attesi rialzerebbero la media. La ricerca ha dimostrato che i giovani a Sunderland, Durham e Teesside hanno il 25 per cento di probabilità in più di accedere ai siti di social network rispetto al resto della popolazione in Gran Bretagna. Un portavoce di Facebook ha invitato alla prudenza e ha dichiarato che gli utenti devono “prendere precauzioni” e prestare attenzione durante gli incontri con persone conosciute online.
Tratto da: AGI, 24 marzo 2010