Cancro al pancreas č il terzo big killer in Europa, superando il tumore al seno
Roma: Nell’ormai prossimo 2017, il numero di decessi nell’Unione Europea per cancro al pancreas supererà i tassi di mortalità del cancro al seno. Un cancro ancora poco conosciuto e ancora troppo difficile da curare. Il 17 novembre la Giornata mondiale.
Un nuovo triste primato si affaccia nell’Unione Europea, è quello raggiunto dal cancro al pancreas. Questa grave patologia diverrà infatti il terzo big killer, quanto a numero di decessi, superando di fatto quelli per il cancro al seno.
I primi della classifica
Non si parla di classifiche piacevoli, come possono essere quelle per esempio delle canzoni, ma di malattie e di morti correlate. E, purtroppo, quelle le riguardano parlano ancora e sempre delle stesse cause di morte: malattie cardiache e vascolari, cancro. Quello del pancreas, poi ha scalato le posizioni, divenendo così il terzo classificato, dopo il cancro al polmone e al colon-retto. Nel 2017, il cancro al pancreas diventerà ufficialmente la terza causa principale di morte in Europa, secondo quanto presentato all’UEG Week 2016. Nello specifico, questa patologia, si stima sarà causa di 91.500 decessi, contro i 91.000 di cancro al seno.
Un aumento esponenziale
Il modello presentato all’UEG Week 2016 dai ricercatori della United European Gastroenterology ha utilizzato modelli di previsione in tempo lineare per stimare i tassi di mortalità fino al 2025. Secondo i dati, le morti per cancro al pancreas all’epoca saranno circa 111.500 in tutta Europa, con un aumento esponenziale pari a quasi il 50% in media dal 2010, quando erano 76.000. Ma l’aumento varia da Paese a Paese, per esempio in alcuni è stato in media del 20% per arrivare fino al 131%, nel corso di un periodo di 15 anni.
Nonostante tutto
Sebbene il cancro al pancreas sia in netto aumento, i più grandi killer restano ancora i tumori del polmone (supportato dai numerosi fumatori) e quello del colon-retto. Infine c’è il cancro alla mammella (o tumore del seno) che è sempre stato al terzo posto, ma che sta per essere scalzato da quello al pancreas. Questa ‘classifica’, sottolineano i ricercatori, non è cambiata negli ultimi 40 anni.
Il tasso di sopravvivenza
I ricercatori dell’UEG hanno mostrato come il tasso di sopravvivenza mediano a cinque anni per il cancro del pancreas in Europa è del 5%, mentre i pazienti perdono il 98% della loro speranza di vita in buona salute al momento della diagnosi. Le statistiche sono allarmanti, e dovrebbero far riflettere. Nonostante ciò, è ben il 64% degli europei a dichiarare di saperne assai poco di cancro al pancreas. Oltre a ciò, al momento non esiste un metodo di screening fattibile.
La giornata dedicata
Il 17 novembre ricorre la Giornata Mondiale del Cancro al Pancreas. Per questa occasione gli esperti chiedono più informazione, sensibilizzazione e una maggiore consapevolezza circa la malattia per permettere ai pazienti di ottenere una diagnosi tempestiva e fruire della chirurgia salvavita. «Il tasso di sopravvivenza per il tumore al pancreas è inferiore a qualsiasi altro cancro – sottolinea il professor Matthias Löhr, oncologo specialista dell’UEG – Di conseguenza, è assolutamente vitale che i pazienti ricevano una diagnosi il più presto possibile per consentire l’intervento chirurgico, che è attualmente l’unica possibilità di una cura».
Tratto da: Diariodelweb, Stefania Del Principe, 09 novembre 2016