«10@lode in salute», il progetto per promuovere nelle scuole elementari i corretti stili di vita
L’iniziativa di Cittadinanzattiva e Assosalute con il patrocinio dell’Aifa per informare i bambi i e le famiglie sull’utilizzo dei farmaci e la buona colazione. Obiettivo: «Prevenire obesità e diabete cercando di incidere sul cambiamento delle abitudini familiari
Prendersi cura della propria salute fin da piccoli. È l’obiettivo del progetto «10@lode in salute», promosso nelle scuole primarie da Cittadinanzattiva col sostegno non condizionato di Federchimica-Assosalute e il patrocinio di Aifa-Agenzia Italiana del Farmaco, per informare e sensibilizzare i bambini e le relative famiglie sull’importanza dei corretti stili di vita. L’iniziativa è stata presentata in occasione della cerimonia di premiazione del «Premio Scafidi», il riconoscimento assegnato agli istituti scolastici che hanno promosso buone pratiche sulla sicurezza e la salute. Il progetto «10@lode in salute» (era stato avviato in fase sperimentale l’anno scorso in otto classi elementari di cinque scuole di Roma, Pisa, Cagliari, Aosta e Noto.
Attività anche ludiche
Quest’anno saranno coinvolte 10 scuole elementari di 10 regioni: Valle d’Aosta, Piemonte, Lombardia, Lazio, Umbria, Marche, Campania, Puglia, Calabria, Sicilia. Si stima che saranno raggiunti complessivamente circa 4 mila studenti, 2 mila genitori e 300 docenti. «Piuttosto che affrontare in modo generico i temi della salute e del benessere, – spiega Adriana Bizzarri, coordinatrice nazionale per la scuola di Cittadinanzattiva – abbiamo puntato su due temi, la somministrazione dei farmaci in età pediatrica e la prima colazione, cercando di incidere sul cambiamento delle abitudini quotidiane di bambini e genitori. Poiché il progetto è rivolto a scolari delle scuole primarie, saranno realizzate attività che li coinvolgono facendoli divertire, per esempio laboratori creativi, spettacoli di burattini, favole. Ci saranno, poi, incontri con genitori e pediatri, e sarà distribuito un apposito sussidio per gli insegnanti di scuola primaria».
Prevenire obesità e diabete
Per informare e coinvolgere i bambini e le loro famiglie in modo da promuovere atteggiamenti attivi a difesa della propria salute sono stati realizzati anche quattro spot video sugli stili di vita che vedono protagonista, in una web serie, una tipica famiglia italiana alle prese col corretto uso dei farmaci in età pediatrica, la prima colazione, il rapporto col pediatra e col farmacista. «I bambini italiani sono tra i più obesi al mondo – ricorda Luca Pani, direttore dell’Aifa –. Occorre imparare fin da piccoli ad avere un’alimentazione corretta e a svolgere attività fisica per evitare che si vada incontro, dopo 20-30 anni, a malattie come diabete e sindrome metabolica. Stili di vita corretti prevengono l’uso di medicinali, per esempio, è dimostrato che gli adulti con sindrome metabolica che assumono anche 4-6 farmaci al giorno, solo perdendo il 10% di peso riducono drasticamente l’uso delle medicine. I ragazzi, poi – aggiunge Pani – sono spesso l’unico modo per raggiungere e convincere i genitori a correggere le abitudini sbagliate».
Altri premi
Il Premio Scafidi per la sezione «educazione al benessere» è stato assegnato al Circolo didattico di Caluso (Torino) per il progetto «Il gusto della salute, piccoli semi crescono» : i piccoli studenti si sono ingegnati con vari strumenti e prodotti, dall’orto botanico alla costruzione di un albergo degli insetti, per scoprire la natura e coltivare la biodiversità. Una menzione speciale è stata attribuita all’Istituto Superiore Mantegna di Brescia: col progetto “Semplicemente ben-essere” gli studenti hanno sensibilizzato i clienti dei supermercati sui corretti stili di vita e il consumo di cibi sani e sostenibili.
Tratto da: Corriere della Sera Salute, Maria Giovanna Faiella, 16 aprile 2016