La dieta mediterranea riduce l'incidenza di eventi cardiovascolari, di cancro al seno e diabete
Queste sono le conclusioni a cui sono giunti i ricercatori coordinati da Hanna E. Bloomfield del VA Medical Center di Minneapolis. Lo scopo dei ricercatori è di confrontare attraverso i dati della letteratura la dieta mediterranea con altre diete per quanto riguarda i loro effetti sulla salute negli adulti. Sono stati selezionati da Ovidio MEDLINE, CINAHL, e la Cochrane Library (dal 1990 al aprile 2016) gli studi controllati con almeno 100 persone arruolate della durata di un 1 anno o più in cui gli outcome erano mortalità totale, mortalità cardiovascolare, ipertensione arteriosa, diabete e l’aderenza, così come gli studi di coorte per il cancro. Due studi di prevenzione primaria non hanno trovato alcuna differenza sulla mortalità tra le varie diete. Un grande studio di prevenzione primaria ha rilevato che la dieta mediterranea ha determinato una minore incidenza di eventi cardiovascolari maggiori ([HR], 0,71 [IC 95%, 0,56-0,90]), di cancro al seno (HR, 0,43 [IC, 0,21-0,88 ]) e di diabete (HR, 0,70 [IC, 0,54-0,92]). Analisi combinate di studi di coorte di prevenzione primaria hanno mostrato che rispetto al quantile più basso, il più alto quantile di aderenza alla dieta mediterranea è stata associata ad una riduzione della mortalità per cancro (rapporto di rischio [RR], 0,86 [CI, 0,82-0,91]; 13 studi) e della sua incidenza (RR, 0,96 [CI, 0,95-0,97] 3 studi) e in particolare del cancro del colon-retto (RR, 0,91 [CI, ,84-,98, 9 studi]). In 3 studi di prevenzione secondaria in cui venivano valutati gli esiti cardiovascolari, 1 ha riscontrato un minor rischio di recidiva di infarto miocardico e di morte cardiovascolare con la dieta mediterranea. Per quanto riguarda gli altri outcome le evidenze sono risultate inconsistenti, scarse o assenti.
Fonte: Hanna E. Bloomfield - Ann Intern Med. doi:10.7326/M16-0361.
Tratto da: Cardiolink, 08 ottobre 2016