Il microbiota intestinale: dallo squilibrio del microbiota alle malattie sistemiche
Negli ultimi anni è sempre più cresciuto l’interesse per le molteplici specie di microrganismi (non solo batteri, ma anche virus e funghi) che albergano in varie parti del nostro organismo, dal tubo digerente alle prime vie aeree, cute e alcune mucose. È ormai evidente che questa immane popolazione microbica ha continue e profonde interazioni con il nostro organismo, non solo per quanto riguarda le malattie dell’apparato gastrointestinale, dal colon irritabile alle patologie infiammatorie, ma anche a patologie di organi e sistemi assai lontani, fino alle malattie neurologiche e mentali e a quelle dismetaboliche e immunitarie, compreso lo sviluppo di tumori. Diventa quindi sostanziale individuare le popolazioni microbiche che creano una situazione di eubiosi, favorenti la nostra salute e benessere, e per contro quelle che determinano una disbiosi, con molteplici possibili effetti nocivi, e sapere come sia possibile già oggi modificare, almeno in parte, il nostro microbiota intestinale, per promuovere la salute, prevenire l’insorgenza di patologie croniche e attenuare gli effetti dell’invecchiamento.
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Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della provincia di Brescia
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