Pasqua col diabete: i consigli per le Feste
I momenti di festa, che siano compleanni, Natale o festeggiamenti vari, sono spesso un momento critico per chi convive con il diabete.
Pasqua non fa eccezione: può essere davvero molto stressante dover affrontare pranzi in famiglia, grigliate di Pasquetta o vedersi circondati da ogni parte da uova di cioccolato, colombe e ricchi piatti tipici delle Feste pasquali e dover seguire una dieta più o meno restrittiva a seconda delle diverse situazioni.
Seguendo i consigli degli esperti di Diabetes Australia, la più grande associazione australiana dedicata al diabete, ecco un piccolo vademecum appositamente dedicato alla Pasqua, per aiutare chi ha il diabete a vivere con maggiore leggerezza anche questo momento di festa.
Gioca d’anticipo
Quando sei invitato a un pranzo in famiglia o a una festa, chiedi di sapere prima cosa prevede il menù: questo può facilitarti a pianificare quali saranno le scelte alimentari migliori da mettere nel piatto. Conoscere in anticipo le varie portate può anche aiutare ad evitare di mangiare troppo e a dosare correttamente le varie porzioni. Inoltre, se si sa prima che il menù non prevede alcune pietanze importanti per un pasto bilanciato, come ad esempio della verdura, sarà possibile portarsela da casa, oppure proporsi di cucinarla per tutti, in modo da essere sicuri di avere almeno un alimento di cui servirsi senza troppi pensieri.
Sii generoso coi tuoi dolcetti!
Durante le Feste pasquali può capitare di ricevere in regalo diverse uova di cioccolato, colombe o dolcetti vari. Un suggerimento per evitare di “cadere in tentazione” è quello di tenere in casa solo pochi dolci, preferibilmente quelli della qualità migliore, e di regalare tutti gli altri, o portarli a pranzi e cene in compagnia per dividerli con tutti. In questo modo sarà più difficile sgarrare dalla dieta, e le eventuali eccezioni saranno “poche ma buone”!
Mangia consapevolmente
Potrebbe sembrare un concetto banale, ma non lo è: ci sono diverse strategie per sperimentare il cosiddetto “mindful eating”, ovvero nutrirsi in maniera più consapevole. Un consiglio utile è quello di eliminare le distrazioni esterne mentre si mangia (es. pranzare davanti alla TV), e dedicarci completamente a quello che stiamo assaporando, dando il giusto tempo ad ogni boccone. Questo aiuterà a prestare più attenzione a profumi e sapori di quello che abbiamo nel piatto e a mangiare più lentamente, percependo meglio i segnali di sazietà del corpo. Questo vale ancora di più davanti a una tavola imbandita per Pasqua.
Il segreto è la moderazione
Come in tutte le cose, l’importante è non esagerare: avere il diabete non significa che si debba rinunciare ai pranzi in compagnia o alle Feste, ma è importante viverle con il giusto equilibrio, come del resto dovrebbe essere per tutti. Cerchiamo di mangiare con moderazione e di fare un po’ di movimento dopo il pasto, ma se per un solo giorno non si riesce a seguire la dieta alla lettera non bisogna essere troppo severi con se stessi: l’importante è che rimanga un’eccezione.
Insomma, la Pasqua è un momento di relax dove tutti meritano di rilassarsi e trascorrere momenti di serenità con la famiglia e gli amici: il diabete non vi impedirà di farlo!
Tratto da: diabete.net, 05 marzo 2023